La colite, denominata anche sindrome del colon irritabile, rappresenta una problematica molto diffusa. Quante volte abbiamo sentito nominare questa patologia? Per la sua frequenza, colpisce tantissimi italiani ogni anno. Proprio per questo, abbiamo deciso di approfondire tale tematica in relazione all’integrazione di magnesio, soffermandoci su come tale minerale possa aiutare nel prevenirla e combatterla. 

 

Colite: cos’è e quali sono i sintomi

 

Donna si tiene il ventre a cause dei forti dolori intestinaliQuando si parla di colite, si fa riferimento ad una infiammazione e/o irritazione del rivestimento interno del colon. Come abbiamo anticipato, è una sindrome comune della società moderna, spesso collegata ad una cattiva alimentazione.

Esistono molteplici tipologie di coliti, tra cui quelle più comuni sono costituite dalla colite ulcerosa e dal morbo di Crohn, entrambi classificati sotto l’etichetta di malattia infiammatoria dell’intestino. Inoltre, possiamo assistere a colite ischemica (in cui il flusso di sangue viene interrotto o risulta limitato in direzione del colon) oppure alla colite legata alla proliferazione di batteri (detta pertanto pseudomembranosa).

Tra i sintomi caratteristici della colite troviamo:

  1. Diarrea; 
  2. Gonfiore; 
  3. Crampi muscolari; 
  4. Sensazione di evacuazione incompleta;
  5. Incapacità di defecare, sebbene si avverta la sensazione di urgenza;
  6. Sanguinamento anale; 
  7. Affaticamento; 
  8. etc. 


Per una diagnosi corretta, è necessario consultare uno specialista che possa determinare, attraverso opportune analisi e indagini, la causa dei sintomi. Senza alcun dubbio, una sana alimentazione, una frequente attività sportiva e una limitazione dei farmaci (quando non necessario) sono fattori che contribuiscono a prevenire tale patologia.

Una volta analizzate le principali tipologie e i sintomi che le accompagnano, passiamo al focus dell’articolo: che ruolo ha il magnesio nel trattamento della colite? Ma soprattutto esiste una correlazione tra i due? Vediamolo insieme.

 

Magnesio e Colite: qual è la correlazione?

 

Anziano signore con forti dolori intestinaliMolteplici studi, tra cui quello preso in analisi, pubblicato su Pubmed “Magnesium and inflammatory bowel disease”, evidenziano come la carenza di Magnesio sia una complicanza molto frequente della malattia infiammatoria intestinale, dimostrata nel 13-88% dei pazienti. Come mai questo minerale risulta carente? Semplice. La carenza negli alimenti, il malassorbimento dello stesso e l’aumento delle perdite intestinali rappresentano tre delle principali cause. 

Risulta evidente come in caso di infiammazioni intestinali, le proteine responsabili del trasporto dei minerali risultano danneggiate, e da questo consegue, che il magnesio non verrà assorbito dall’organismo. E non parliamo solo di minerali, ma anche di vitamine il cui assorbimento può essere ostacolato da tale patologia. 

Dall’altro lato, stesso la carenza di magnesio può essere una causa concatenante della comparsa del colon irritabile. Un vero e proprio circolo vizioso, quello che si viene a creare, che può essere interrotto solo garantendo il corretto fabbisogno di tale minerale, che grazie alle sue proprietà benefiche, apporterà sin da subito notevoli vantaggi. Vediamo insieme quali. 

 

Le proprietà benefiche di Magnesio Marino nel trattamento della Colite

 

Magnesio Marino© confezione da 90 bustine da 3 grammiIl primo grande vantaggio che si ottiene con l’assunzione e l’integrazione del Cloruro di Magnesio è una corretta idratazione dell’intestino. Nelle forme acute di colite, si assiste ad una notevole perdita di liquidi, che comporta nella maggior parte dei casi ad una disidratazione dell’organismo.

Grazie alla sua capacità igroscopica, il magnesio: 

  1. favorisce l’afflusso di acqua;
  2. idrata il flusso intestinale, liberandolo in maniera naturale e indolore;
  3. elimina tutte le scorie e le tossine che possono infiammare il tratto interessato.  


Il secondo vantaggio è che il Cloruro di Magnesio facilita la motilità intestinale. Cosa vogliamo dire? Grazie alla sua assunzione, vengono: 

  1. stimolati i muscoli del tubo digerente;
  2. effettuati movimenti ciclici per direzionare correttamente i residui di cibo;
  3. ridurre l’irritazione alla mucosa. 


Il terzo vantaggio è l’azione calmante e rilassante che il Cloruro di Magnesio garantisce sin dalle prime assunzioni. Come sappiamo, tra le principali cause della colite vi è la componente psico-emotiva. Già dalla denominazione “colite nervosa” possiamo intendere come uno stato continuo di ansia possa inficiare negativamente sulla salute e sul funzionamento del nostro intestino.

Tale minerale rappresenta un vero e proprio antistress per l’organismo: favorisce il rilassamento muscolare, contrasta i crampi tipici di tale sintomatologia e dona un benessere immediato. 

 

Perché assumere Magnesio Marino se si soffre di colite? 

 

Donna in forma smagliante grazie alla continua assunzione di Cloruro di MagnesioSe anche tu soffri di colite e cerchi un rimedio completamente naturale, ti consigliamo di assumere Magnesio Marino. Grazie ad una bustina monodose di 3 grammi al giorno, riuscirai a: 

  1. Regolare i processi digestivi, eliminando gas e di conseguenza la sensazione di gonfiore addominale; 
  2. Alleviare gli stati infiammatori, in quanto il magnesio agisce sulla muscolatura delle pareti intestinali; 
  3. Ripristinare il valore ottimale del Ph, essenziale per il ruolo di regolatore del processo digestivo. 


Se vuoi maggiori informazioni, contattaci pure: saremo felici di aiutarti in questo percorso dedicato al benessere e alla salute del tuo organismo. 

Si consiglia sempre il parere del proprio medico

Fonti: 

L Galland, Magnesium and inflammatory bowel disease, Pubmed

Simon K. Crimson, Cloruro di Magnesio, Editore l’Airone, 2017

Lorenzo Acerra, Magnesio. Come reintegrare un minerale utile per la nostra salute, Editore MacroEdizioni, 2014

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